I maratoneti italiani si sono sempre distinti in varie competizioni sin dalle prime maratone. Stabilire quali siano i migliori non è cosa semplice perché ci sono davvero molti talenti sfornati dall’Italia in questo campo, tuttavia, in questo articolo ci dedicheremo ad alcuni maratoneti che si sono distinti per diversi motivi durante le rispettive carriere.
1) Dorando Pietri (o Dorando Petri)
Non potevamo non dedicare il primo posto di questa lista a Dorando Petri, ovvero il maratoneta italiano che arrivò primo ma non vinse.

Nato nel 1885, Dorando Pietri è passato alla storia per un evento che lo ebbe come protagonista nelle Olimpiadi di Londra del 1908. Durante la maratona di quei Giochi Olimpici, Dorando arrivò primo, tuttavia i giudici, vedendolo barcollare per lo sforzo a pochi metri dal traguardo, lo soccorsero per evitare che si ferisse. Successivamente, a causa di questo aiuto, Pietri fu squalificato e dovette quindi cedere la famigerata medaglia d’oro olimpica al suo collega statunitense, Johnny Hayes.
Anche se Dorando Pietri in quell’occasione non ebbe la soddisfazione di salire sul più alto gradino del podio, ai nostri giorni è ancora ricordato per questo stravagante quanto drammatico episodio.
2) Stefano Baldini
Nato nel 1971, Stefano Baldini è uno dei maratoneti italiani ad aver vinto più competizioni in assoluto. In particolare, fu campione olimpico nella maratona ad Atene nel 2004, e fu inoltre nominato campione europeo per ben due volte, una a Budapest nel 1998, e una a Göteborg nel 2006.
Si classificò poi per due volte al terzo posto nei mondiali di maratona, ad Edmonton nel 2001 e a Saint Denis nel 2003, mentre vinse per due volti i mondiali di mezza maratona.
Nel 1998 guadagnò il primo posto alla Maratona di Roma, nel 2001 vinse la Maratona di Madrid, nel 2005 arrivò per primo al Memorial Peppe Greco e nel 2008 conquistò l’oro al Trofeo Sant’Agata.
Sempre nel 2008, durante i Giochi Olimpici di Pechino, annunciò che si sarebbe presto ritirato dalle competizioni ed infatti smise di gareggiare poco dopo per dedicarsi a ruoli tecnici federali.
3) Eyob Faniel
Eyob Faniel è nato in Eritrea nel 1992, tuttavia vive in Italia dal 2004, quando raggiunse il padre insieme alla sua famiglia. Negli ultimi anni si è distinto per essere uno dei maratoneti più promettenti in Italia, ed è proprio a lui che è attribuito il record nazionale di maratona.
Infatti, il 23 febbraio 2020, Eyob Faniel ha concluso la Maratona di Siviglia con un tempo di 2 ore, 7 minuti e 19 secondi, stabilendo così un nuovo record italiano in termini di velocità.
Pensate che il record precedente era di 2 ore, 7 minuti e 22 secondi, ovvero solo tre secondi più lungo, ed era stato stabilito a Londra nel 2006 proprio da Stefano Baldini, maratoneta di cui abbiamo parlato in precedenza.
Sebbene Eyob Faniel sia ancora giovane e non abbia nessuna vittoria olimpica alle spalle, è sicuramente da considerarsi una delle promesse della maratona italiana grazie ai suoi tempi strabilianti e alle varie vittorie già ottenute, incluso un oro europeo.