In provincia di Ragusa, si svolge una delle maratone più particolari e uniche al mondo. Questa competizione prende il nome di Maratona alla Filippide in memoria di colui che, secondo quanto narrato nella leggenda più famosa, corse senza fermarsi da Maratona fino ad Atene nel 490 a.C., dando così inizio a questo sport secolare.
Perché la Maratona alla Filippide è speciale?
Questa gara è senza dubbio unica nel suo genere. La lunghezza del percorso è quella standard di 42,195 km, come vuole la tradizione, tuttavia, tutti i partecipanti dovranno correre in ‘totale isolamento spaziale temporale’.
Cosa significa esattamente?
Semplicemente che, quando Filippide corse per portare un messaggio nell’antica Grecia, sicuramente non aveva a disposizione gli strumenti e i vantaggi di cui gli atleti d’oggi possono usufruire.

Più in particolare, Filippide non disponeva di orologi, cellulari, GPS e nemmeno di semplici cartelli stradali per indicargli la retta via. Il messaggero doveva limitarsi a correre da A a B nel minor tempo possibile.
Per questo motivo, la Maratona di Ragusa è considerata la più semplice che possa esistere. Gli atleti devono gareggiare nel totale rispetto dello ‘spirito olimpico’ più puro, infatti, i partecipanti dovranno obbligatoriamente rinunciare a strumenti tecnologici quali il cronometro da polso, il cardiofrequenzimetro e il cellulare.
Gli unici strumenti a disposizione dei podisti sono le loro abilità, una linea che segna il punto di partenza, una che segna il punto di arrivo e delle frecce che segnalano il percorso solamente a ridosso di incroci. Nessun’altra indicazione stradale è prevista per guidare i corridori.
Ma le particolarità non finiscono qui. Nella Maratona alla Filippide infatti, l’ultimo arrivato riceve lo stesso premio che viene dato anche al primo, cioè una corona d’ulivo.
Questa competizione è vista come una sfida contro sé stessi, più che una gara contro gli altri atleti, per questo ogni partecipante ha diritto allo stesso premio.
In ogni caso, una volta arrivati alla fine del percorso, i corridori potranno comunque venire a conoscenza del tempo impiegato a completare la gara.
Maratona alla Filippide: Il Percorso
Questa singolare maratona ha luogo nella meravigliosa provincia di Ragusa, più nello specifico, sul percorso della ‘Planata degli Iblei’, ovvero una maratona in linea molto simile a quella di Padova o Treviso, che sono caratterizzate da partenze in punti ‘a monte’ ed arrivi in punti ‘a valle’.
La competizione ha inizio all’antica stazione di Chiaramonte Gulfi e si conclude in uno dei luoghi più significativi della provincia, ovvero la dimora del famoso Commissario Montalbano.
Il tragitto inizia quindi sul fondo-valle del monte Arcibessi e prosegue poi verso Ragusa. La corsa è per la maggior parte in leggera discesa ed il paesaggio è quello tipico dell’altopiano ibleo, caratterizzato da chiuse, muretti a secco e i canyon rocciosi che si trovano spesso in questa zona della Sicilia.
Mentre si procede verso il traguardo, si possono notare varie cave e siti pieni di storia antica che rendono questa maratona una delle più suggestive d’Italia, senza contare lo spettacolo offerto dal castello di Donnafugata, spesso rappresentato in film (il Gattopardo) e serie televisive.